Mi è capitato di sentire spesso questa domanda: perché il mio cane non ascolta?
Mi viene da sorridere, non perché non sia un tema interessante, ma semplicemente perchè la domanda, posta così, inganna parecchio.
In questo articolo voglio spiegarti il modo in cui comunicano i cani e come aiutarti a far sì che il tuo cane ti “ascolti”.
Comunicazione canina
Ti sarai chiesto spesso se i cani capiscono davvero le nostre parole. A volte tra cane e padrone si instaura un rapporto talmente forte che sembra effettivamente che il cane lo capisca.
Attenzione però! La scienza ci dice che il 90% della comunicazione quotidiana del cane è costituita da segnali non verbali. Questo significa che i cani comunicano con altri cani esclusivamente attraverso i “gesti”.
Questi “gesti” sono un insieme di azioni che fanno sì che i cani capiscano chi gli sta di fronte, animale o umano che sia.
Ci viene da pensare quindi che la mente del cane sia naturalmente predisposta a seguire prettamente solo i gesti, non le parole. Che senso ha quindi aspettarsi che capisca i nostri comandi e quindi le nostre parole?

Come farsi capire dal proprio cane
Quando diciamo al nostro amico a quattro zampe “no”, “vieni”, “seduto”, presupponiamo che il cane possa capire quello che gli stiamo dicendo.
In realtà non è così. Il cane non ha questa capacità comunicativa.
Su cosa invece il nostro amico fido si focalizza? Sui nostri gesti.
Associare quindi le parole ai gesti è l’unico modo efficace per farci “ascoltare” dal nostro amico a quattro zampe.
Dopo un certo periodo di convivenza, potrà sembrarti che il tuo cane capisca i tuoi comandi solo con le parole. In realtà per lui inizialmente sono solo dei suoni incomprensibili.
È come per noi umani ascoltare una lingua che non conosciamo. Potremmo capire il tono, il senso in base al contesto, ma non abbiamo alcun’idea di cosa stia realmente dicendo il nostro interlocutore.
Ecco, per il nostro cane è lo stesso. Il nostro cane capisce esclusivamente i segnali che gli diamo con le mani o con il corpo ed è importante capire come comunicare in maniera corretta con lui per arrivare a farsi davvero “ascoltare”.
Cambiamo subito il nostro linguaggio: il nostro cane non ci “ascolta”, il nostro cane ci “capisce”.
Il cane non ascolta: come farsi “ascoltare” dal proprio cane?
Per rispondere alla domanda iniziale quindi è bene capire che il cane impara per associazione. Non è abbastanza per lui riceve un comando per eseguirlo.
Come sempre detto, ci vuole tempo e costanza. Soprattutto, visto che il nostro modo di comunicare è completamente diverso dal loro, è necessario un addestramento mirato.
La base di tutto è dar loro dei comandi sempre coerenti e sempre precisi.
Il cane impara per associazione. Cosa vuol dire questo?
Nella mente del cane ci sono tre possibilità:
Azione > conseguenza positiva > predisposizione a ripetere l’azione;
Azione > conseguenza negativa > non ripete l’azione;
Azione > conseguenza neutra > con il tempo non ripeterà più l’azione.

Per il cane sentirti parlare è una “conseguenza positiva” quindi nella loro percezione delle cose è un premio. Per rendere meglio l’idea: per il tuo amico fido ricevere attenzioni (sentirti parlare) è come dargli un biscottino!
Per il cane il nostro parlare equivale al rinforzo positivo di cui parliamo spesso. E questo parlare vale per qualsiasi cosa noi gli diciamo: non è la parola specifica a provocare una reazione, è il parlare in sé!
Quindi se quell’azione che sta facendo provoca in te una reazione (quindi un’attenzione nei suoi confronti) vorrà dire che può ripeterla così da essere “premiato”.
Cosa fare quindi per comunicare nella maniera corretta con il mio cane?
Ti sembrerà strano, ma quello che ti serve alla base della comunicazione con il tuo cane è la tua formazione.
Esatto! Prima di fare un lavoro mirato con il tuo cane, sei tu a dover “studiare” per conoscere le dinamiche dell’addestramento.
Comunicare con un animale che ha un linguaggio diverso dal tuo non è facile. Ecco perché è necessaria una formazione.
Ripropongo l’esempio fatto sopra: come riesci a comunicare con una persona che parla una lingua straniera? Imparando la sua lingua.
La “lingua” dei cani si basa sui gesti, quindi sono i tuoi gesti che devono essere mirati al fine di far arrivare forte e chiaro il messaggio che vuoi dare al tuo amico a quattro zampe.

Quando si comincia a parlare una lingua nuova ci possono essere delle incomprensioni tra gli interlocutori, ma a volte è comunque possibile comunicare in quanto di base abbiamo l’uso della parola che ci accomuna (e con le moderne tecnologie, un modo si trova sempre per farsi capire!).
Con i cani invece non è possibile farlo e, per evitare di creare dubbi e domande nel tuo cane, è importante che i tuoi gesti siano quelli esatti, senza possibilità di errore.
Solo con una corretta comunicazione il tuo cane potrà “ascoltarti” davvero e potrai così insegnargli tutto ciò di cui ha bisogno per una buona convivenza.
Se vuoi approfondire l’argomento, trovi tutti i video di riferimento all’articolo qui sotto!