Il cane nasce libero e addestrare un cane al guinzaglio richiederà del tempo, come ogni addestramento che si rispetti.
I nostri amici a 4 zampe non sono capaci di capire in autonomia cosa sia giusto fare al guinzaglio.
Ecco perché è importante occuparsi di questo capitolo già fin da cucciolo così da avere un cane adulto già ben addestrato.
Sei un po’ in ritardo? Non preoccuparti!
Questo articolo nasce proprio per facilitarti il compito.
Il cane durante la passeggiata ama muoversi, annusare, cercare ed esplorare il territorio. Così come dovrebbe essere per ogni cane sano e attivo (purché non sia eccessivamente iperattivo, leggi qui un articolo dedicato).
Ecco perché, mentre siete in passeggiata, continua a tirare, correre e strattonare.
Come per qualsiasi altro tipo di addestramento, insegnare al cane a passeggiare in maniera composta richiede dedizione, pazienza e il giusto metodo.
Qual è il metodo migliore per il tuo cane? Dovrai avere le idee molto chiare sul da farsi
Ma andiamo con ordine e scopriamo insieme come addestrare un cane al guinzaglio.

Prepara il necessario per addestrare un cane al guinzaglio
Collare, guinzaglio e bocconcini.
Sembra scontato ma ci sono diversi tipi di collari e di guinzagli per cani. Ecco perché, prima di iniziare ad addestrare il tuo cane al guinzaglio, è necessario trovare gli accessori giusti.
La lunghezza a cui tieni il guinzaglio deve essere favorevole all’addestramento e alla passeggiata.
Un consiglio che posso darti è quello di evitare il guinzaglio avvolgibile.
Durante la fase di addestramento, un guinzaglio che cambia continuamente lunghezza confonde il cane. Ecco perché il guinzaglio avvolgibile non è un’opzione, se il tuo cane non ha ancora imparato a muoversi al tuo fianco senza tirare. Perciò, se il tuo peloso ha problemi a stare al guinzaglio correttamente, metti via quello flessibile: rischi di favorire proprio ciò che vogliamo prevenire.
Solo i cani che hanno già ricevuto un opportuno addestramento e sanno andare al guinzaglio possono utilizzare un modello avvolgibile. Viceversa, per addestrare un cane adulto è meglio usare un guinzaglio regolabile, idealmente di 2 mt.
Inoltre, per ogni buon addestramento, è indispensabile avere con sé i premi preferiti dal tuo amico peloso. In ogni momento in cui porterai a spasso il cane, portane con te una manciata: ogni momento è buono per addestrare un cane al guinzaglio!
Cammina davanti
Un concetto fondamentale che occorre ribadire all’animale è che tu sei il suo punto di riferimento e che lo saprai guidare. E’ importante ribadire questo concetto soprattutto in strada, dove il pericolo è dietro l’angolo e ci sono avvenimenti che non dipendono dalle nostre decisioni bensì dal comportamento altrui.
Per far comprendere al tuo cane chi è che guida, cambia spesso direzione in modo che trovi interessante ciò che fai e gli venga molto più naturale seguire le tue iniziative.

Procedi per gradi
Il tuo cane non è abituato a collare e al guinzaglio?
Fai in modo che si abitui a tenere il collare facendoglielo indossare quando sta in compagnia in casa.
Le prime volte soprattutto con un cucciolo è una buona idea mettere il collare e tenerlo occupato con altre attività ludiche in modo che lo associ a cose positive e non si concentri solo sul collarino. Giorno dopo giorno si creerà un abitudine e il cane assocerà il collare e/o il guinzaglio al gioco. Questa associazione motiverà il cane ad indossarlo perché rievocherà un momento di piacere.
Unica accortezza: controllare sempre che il collare non sia troppo stretto e/o che non provochi irritazione. La misura giusta è quando riesci ad inserire due dita tra il collare e il collo del cane.
Non avere fretta
So bene che vorresti che il cane imparasse velocemente ogni insegnamento che vorrai dargli, ma abbi pazienza. Solo così potrai addestrare un cane al guinzaglio.
Inizia a piccoli passi. Prima qualche minuto al giorno, e poi a mano a mano che la capacità di seguirti in modo calmo aumenta, allunga la durata delle sessioni di addestramento, aumentando anche il livello di difficoltà.
Non affrettare troppo il passo però!
Tieni presente che la maggior parte dei cani tira e strattona quando è pieno di energia. Sarà più facile addestrarlo al guinzaglio sfruttando tempi brevi e non lunghe sessioni che lo stancano mentalmente.
Usa sempre la tecnica della ricompensa
Come abbiamo detto anche negli articoli precedenti (leggi altri articoli qui), per addestrare il cane ad un comportamento è sempre efficace il metodo della ricompensa.
Prima di uscire di casa, assicurati di avere con te una buona quantità di stuzzichini, magari i preferiti del tuo cane!
Allenati con il tuo cane in spazi e contesti dove ci sono poche distrazioni. Maggiori distrazioni, a loro volta, richiedono più ricompense (e rendono più complesso addestrare un cane al guinzaglio).
Premia il tuo amico a 4 zampe con uno stuzzichino solo quando ha obbedito.
Importante: ogni volta che deve restare fermo o tornare indietro (perché ha tirato al guinzaglio), il tuo cane non riceve alcuna ricompensa.
All’inizio la ricompensa arriverà ad ogni miglioramento nel suo atteggiamento.
In questo modo, il cane assocerà l’azione appena fatta ad un premio e questo lo porterà a rinforzare i suoi comportamenti corretti.
Man mano che l’addestramento avanza, premierai solo ogni tanto. Questa progressione porterà il cane a comportarsi in modo adeguato senza il bisogno di essere più premiato.
Con il tempo puoi aumentare gradualmente il livello di difficoltà, finché non sarà in grado di comportarsi correttamente anche quando incontra altri cani.
Importante!
Scegli solo premi di qualità e con formulazione bilanciata, per potergliene dare frequentemente.

Sii paziente
Un buon addestramento richiede tempo, calma ed impegno. Sia da parte del tuo cane, sia da parte tua.
Non c’è fretta, quindi prenditi il tuo tempo e concedilo anche al cane. Solo così riuscirai ad addestrare un cane al guinzaglio.
Non spazientirti se il tuo cane non avrà imparato a stare al guinzaglio già dopo una settimana. E non iniziare subito dalle situazioni più difficili.
Tu in quanto tempo hai imparato a camminare?
Un buon lavoro fatto nei primi mesi del cucciolo pagherà per tutti gli anni a venire e farà godere entrambi di ottime passeggiate rilassanti e senza stress.